Certificazioni
Al fine di prevenire e minimizzare le emissioni di F-Gas (gas fluorurati ad effetto serra), il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno adottato regolamenti e quadri normativi che prevedono di limitare l’uso e l’immissione in commercio di apparecchiature specifiche contenenti F-Gas e contemporaneamente ridurre le perdite di tali gas attraverso una loro corretta gestione.
Quali apparecchiature di condizionamento aria sono interessate
Tutti i condizionatori che superano la soglia di quantità di refrigerante.
I condizionatori di aria per uso domestico monoblocco (nei quali tutti i componenti essenziali sono ospitati in un unico elemento) o i cosiddetti split-system (nei quali i componenti essenziali di raffreddamento/riscaldamento sono ospitati in vari elementi) contengono normalmente da 0,5 a 4 kg di refrigerante (in media 0,31 – 0,34 kg per kW di capacità di refrigerazione).
A titolo indicativo, si segnala che i sistemi split system da 4 unità interne in su potrebbero superare la soglia dei 3 kg.
Come identificare il tipo di refrigerante
Il modo più facile per individuare il tipo e la quantità di refrigerante è controllare l’etichetta affissa sull’apparecchiatura o sull’impianto.
A titolo indicativo, i principali gas interessati,utilizzati nel condizionamento, sono: R407c,R134a,R410a,R32.
Le apparecchiature di refrigerazione, di condizionamento di aria e pompe di calore, contenenti gas fluorurati, immessi in commercio nell’UE dopo il 1° aprile 2008 devono riportare un’etichetta con il testo “Contiene gas fluorurati ad effetto serra disciplinati dal Protocollo di Kyoto” e devono anche indicare il tipo e la quantità di gas fluorurato contenuto.
Cosa si verifica con la dichiarazione F-GAS
- Garantire la correttezza di installazione, manutenzione o riparazione dell’apparecchiatura o dell’impianto
- Prevenire e riparare le perdite
- Segnalare le perdite di gas refrigerante e le operazioni effettuate per porvi rimedio
Quando effettuare la dichiarazione F-GAS
La Dichiarazione F-gas deve essere trasmessa ad ISPRA entro il 31 maggio di ogni anno.
Chi effettua la dichiarazione
La Dichiarazione F-gas viene compilata dall’operatore dell’impianto (inteso come proprietario o utilizzatore dello stesso). Vista però la specificità di alcune informazioni da riportare è prassi comune che l’operatore deleghi il suo manutentore o la ditta di assistenza alla compilazione.
Cosa succede a chi non effettua la dichiarazione F-GAS
Le sanzioni relative alla mancata, incompleta o inesatta trasmissione delle informazioni previste dalla Dichiarazione F-gas sono disciplinate dal D.Lgs 5 marzo 2013, n. 26 “Disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al Regolamento (CE) n.842/2006 su taluni gas fluorurati a effetto serra”.
In particolare, sono previste sanzioni amministrative pecuniarie per un importo compreso tra 1.000,00 Euro e 10.000,00 Euro (art. 6, commi 3 e 4).
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Certificato di conformità F-Gas